tutti i documenti
  • tutti i documenti
Ricerca avanzata
Cerca set :
tutti i documenti
  • tutti i documenti
Ricerca per geolocalizzazione
Digitare indirizzo, città, paese, località... :
Distanza :  vicino
Cerca set :
tutti i documenti
  • tutti i documenti
Ricerca per colore
Cerca set :
tutti i documenti
  • tutti i documenti
Denominazione File :
ARCHEO 154
Titolo attribuito :
Conegliano, gita dei dipendenti della Tessitura Monti
Luogo della ripresa :
Data della ripresa :
Indicazioni sul soggetto :
Conegliano, gita dei dipendenti della Tessitura Monti.
Definizione oggetto+spec :
Voci generiche :
N.Imm. Fondo :
154
N. Inv. Fondo :
0
Collocaz. Fondo-Scat. :
0
N.Imm. Archivio FAST :
11654
Fondo :
Archeologia Industriale
Note/Bibliografia :
L'immagine appartiene all'Archivio Monti.
"Le industrie tessili Monti nascono a Varago di Maserada (TV), sulla riva destra del Piave a Nord di Treviso, agli inizi del '900, quando i fratelli Bruno, Evaristo e Venerio Monti procedono alla prima industrializzazione della loro tessitura artigianale, già avviata dal padre Giorgio durante la seconda metà dell’800.
Da allora e fino ai giorni nostri l'attività, interrotta solo durante gli eventi bellici della prima e della seconda Guerra Mondiale, si sviluppa con un processo costante di integrazione e di ricerca rivolta al mercato, al prodotto e alla tecnologia che attraverso tappe significative, nel corso di un secolo portano l'azienda ad assumere le dimensioni, la struttura e le caratteristiche di oggi.
Già nel 1907 alla lavorazione su commissione viene affiancata la produzione di tela smerciata poi con la vendita ambulante.
I primi telai meccanici, azionati da un motore a scoppio, vengono acquistati nel 1911. La lavorazione si diversifica; in quel periodo si producono tra l'altro tele da pesca e teleria per la casa e per abbigliamento. La tintura della canapa avviene per immersione con “indaco”.
Durante il primo conflitto Mondiale i tre fratelli Monti sono chiamati alle armi; la zona diventa campo di battaglia e la piccola azienda procede con fasi alterne per riprendere con rinnovato vigore alla fine della guerra
Negli anni Venti, vengono installati altri 124 telai meccanici; si passa alla vendita del prodotto all'ingrosso ed ha inizio il processo di integrazione del ciclo produttivo. Si comincia a curare la qualità del prodotto e si avviano le lavorazioni di imbozzimatura, di tintoria, con l'installazione di nuovi impianti che permettono di tingere le matasse anche con coloranti diversi dall'indaco e di finitura. Un impianto di decatissaggio avviato in quegli anni sarà il primo embrione del settore finissaggio che tanta importanza assumerà poi negli anni successivi quando si registrerà una maggiore attenzione della clientela verso la qualità, la tenuta del colore e l’aspetto estetico dei tessuti.
Nel decennio successivo, con l'acquisto a Montebelluna (TV) di un stabilimento di Filatura e ritorcitura del cotone, si completa il ciclo di lavorazione e si rende così autonoma l'operatività dell'azienda. Anche la tintoria viene profondamente rinnovata e trasformata; nasce così la tintura su rocca, maggiormente rispondente alle nuove esigenze della tecnologia tessile.
Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, la "Ditta Fratelli Monti Società in Accomandita Semplice, di Monti Venerio, Bruno & C.", occupa oltre 750 dipendenti e dispone di 30 mila fusi di filatura e ritorcitura del cotone e di una tessitura a ciclo completo di 800 telai meccanici; produce tessuti per camiceria , abiti da lavoro, telerie da cucina e da materassi, articoli destinati in particolare al mercato dei grossisti.
Nei primi anni '50, 1'azienda rinnova totalmente gli impianti e si propone con una gamma sempre più vasta di prodotti, anche all'industria della confezione che si va rapidamente affermando in Italia.
Negl'anni '60 la "F.lli Monti S.p.A.", dispone di l000 telai e produce giornalmente 70 mila metri di tessuto.
Oggi la Holding "F.lli MONTI S.p.A.", attraverso le due controllate "Filatura Monti S.p.A." e “Tessitura Monti S.p.A.”, presenta un fatturato di oltre 130 miliardi di lire, per oltre il 40% riferibile all'esportazione con una produzione nello stabilimento di Montebelluna (superficie totale 18000 mq di cui oltre l0000 coperti), di 1700000 Kg di filato e nello stabilimento di Maserada (150000 mq di cui 50000 coperti), 21 milioni di metri di tessuto ed occupa circa l000 dipendenti.
Per la maggior parte, la produzione, destinata al mercato della camiceria nella fascia medio-alta dei confezionati di cotone, lino, misto lino e misto lana, avviene su commessa.
Accanto alla camiceria, trovano spazio le linee dei prodotti per abbigliamento, donna e bambino, e per l'arredamento….
….L'azienda si suddivide, in linea generale, in 4 grossi reparti, e cioè: Preparazione, Tessitura, Finissaggio e Laboratori di controllo….
da:" Relazione dello stage" effettuato nel luglio 1999 presso la Tessitura Monti Spa da Stefano Marcon , studente del Corso per Periti Industriali "Produzione dei Tessili" presso l'ITIS "E. Fermi" di Treviso.

Temi

Aventi diritto

File associati

Selezione
Visualizza selezione
Drop here to remove from your selection