Gruppo di attori in costume di scena, tra cui spiccano il profilo di Liz Taylor e il viso di Richard Burton. Richard Burton (Pontrhydyfen, Galles, 10 novembre 1925 - Ginevra, Svizzera, 5 agosto 1984), vero nome Richard Walther Jenkins, è stato un attore teatrale e cinematografico statunitense. Penultimo di 13 figli di un minatore, riesce poi a studiare ad Oxford e a 20 anni studia recitazione. Già da giovanissimo si guadagna la fama di gran donnaiolo e bevitore incallito. Nel 1943 debutta a Liverpool e nel 1948 debutta sullo schermo. Nel 1950 firma un contratto per la Fox e recita in film come "La tunica" (1953), "Le pioggie di Rachinpur" (1955), "Vittoria amara" (1957) e "I giovani arrabbiati" (1959). Sul set di "Cleopatra" (1963) incontra Liz Taylor: insieme lavorano in "Chi ha paura di Virginia Woolf?" (1966), "La bisbetica domata" (1967), "La scogliera dei desideri" (1968) e "Una faccia di c..." (1972). Altre notevoli interpretazioni sono quelle in "Il giorno più lungo" (1962), "La notte dell'iguana" (1964), "La spia che venne dal freddo" (1965), che gli procurò la nomination all'Oscar, "L'assassinio di Trosky" (1972) e "Rappresaglia" (1973), nel quale duetta con Marcello Mastroianni. Lavora per l'ultimo film di Vittorio De Sica, "Il viaggio" (1974), con Sophia Loren. Torna ai vecchi successi con "Equus" (1977) e "L'esorcista II: l'eretico" (1977). Il suo ultimo film è "Orwell 1984" (1984); muore a Ginevra il 5 agosto 1984.
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